TRANSUMANZA

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sabato 27 dicembre 2008

Tutta la solidarietà possibile a Pomaia.

E' con profondo dolore che riporto l'articolo di Repubblica (26 dicembre 2008), sull'incendio nell'Istituo Lama Tzong Khapa di Pomaia, in provincia di Pisa, uno dei piu' importanti centri di buddhismo mahayana in Europa:

Un vasto incendio, probabilmente innescato da un corto circuito, ha devastato buona parte del monastero buddista di Pomaia (Pisa), uno tra i più importanti d'Europa. L' incendio ha distrutto la sala grande di meditazione e moltissimi incunaboli, testi antichi e statue. Non ci sono feriti. I vigili del fuoco hanno circoscritto l' incendio e provveduto a isolare la zona. Il monastero non è più agibile.
Nell' incendio che ha devastato il tempio sono andati bruciati molti libri e testi tibetani, alcuni dei quali rarissimi. I danni materiali, hanno specificato i monaci, superano il milione di euro ma molte delle cose distrutte non hanno prezzo come, appunto, i libri con i discorsi di Buddah, una quarantina di tanke (i dipinti della storie del Buddah tra cui una risalente al 1800), oltre all'altare e numerose statue.
I responsabili dell'istituto Lama Tsong Khapa hanno aperto un conto corrente per eventuali donazioni che li aiutino a ricostruire la parte del monastero andata distrutta. Al momento dell'incendio erano presenti pochi volontari. Molti dei normali frequentatori dell'istituto, infatti, erano fuori per le festività ma domani sono attese 120 persone che avrebbero dovuto pernottare nel monastero una settimana per frequentare il corso di buddismo.
"Ci stiamo organizzando - ha detto Raffaello Longo, presidente dell'istituto - per sistemare gli ospiti in qualche struttura ricettiva della zona. Le lezioni si svolgeranno in palestra. Abbiamo subito un danno grande,non sarà facile porvi rimedio".

Come ho scritto sul mio ultimo testo sulle comunità intenzionali e gli ecovillaggi
, ho vissuto nell'istituto quasi due mesi "ed è stata un’esperienza significativa per quanto la ricordi in maniera controversa. Ha difatti rappresentato una risposta, efficace direi, ad un mio periodo di crisi profonda.I miei compagni di viaggio erano persone ugualmente in crisi, giunte ad un punto morto delle loro esistenze o bisognose di un momento di pausa per poter riflettere e guardare un po’ più a fondo dentro se stesse.
Ho avuto modo di vedere quanto le dinamiche che si creano tra i volontari, le persone dello staff e, in misura molto minore, i monaci e le monache, siano pur temporaneamente comunitarie; si lavora insieme, si mangia insieme, si condividono spazi e stati d’animo, si è solidali nelle emergenze.
[...]
Ricordo che [nel pomeriggio passavo le ore in biblioteca] ed era particolarmente suggestivo quando annottava e fuori del grande casale il silenzio riempiva quasi ogni anfratto".
A fronte dei danni considerevoli, non dubito che molta sia la voglia di ricostruire e ripristinare. Ho avuto modo di constatare, nel corso del mio soggiorno e di fugaci visite successive, quante persone siano coinvolte affettivamente con l'istituto e dunque credo si potrà contare su un aiuto sostanzioso.
Di seguito le coordinate dell'ILTK per comunicazioni di solidarietà ed informazioni su come contribuire, in vario modo, a superare questo brutto momento:

Istituto Lama Tzong Khapa, 56040 Pomaia (PI), 050685654.
http://www.iltk.it
iltk@iltk.it

Chi volesse contribuire finanziariamente
puo' avvalersi delle seguenti coordinate bancarie:


ILTK sul conto corrente n. 48
Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Livorno, Filiale di Rosignano
Marittima
IBAN - IT21-A-06200-25100-000000000048
causale "Ricostruzione del Gompa"

Per una presentazione sintetica dell'ILTK, infine, consultare la seguente pagina del sito viverealtrimenti.com