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venerdì 7 agosto 2009

Benritrovato Bal Ashram!

Di seguito la newsletter dell'Associazione Anjali dal Bal Ashram (ashram dei bambini) di Varanasi, dove gli amici Lorenzo e Camilla, di Treviso, sono volontari a tempo pieno. I principali ambiti in cui sono impegnati sono la scolarizzazione (attraverso l'Anjali School che ha adottato il metodo pedagogico dell'Alice Project), l'accoglienza di bambini orfani, l'assistenza a donne in difficoltà e l'ecologia, attraverso la progressiva realizzazione di un eco-park.
Lorenzo e Camilla:


Varanasi, agosto 2009

Cari amici,
Nell'ultima newsletter di Aprile vi abbiamo salutato dal Bal ashram con una foto del fiume Gange luccicante per il sole splendente; ora rientriamo al Bal Ashram e ritroviamo la stessa immagine ma...con cielo monsonico e pioggia a catinelle.
Ahimè, vorremmo che fosse così ogni giorno ma la stagione delle piogge, oltre ad essere arrivata in ritardo, si preannuncia poco abbondante. Il caldo è veramente intenso ed umido. Tutto è secco e talvolta se il vento soffia ci si ritrova con la sabbia scricchiolante fra i denti. Appena arrivati, il fiume si poteva attraversare camminando da una riva all'altra; gli isolotti di terra (almeno quelli centrali) cominciano a ritirarsi ma il Gange è ancora secco, le rive deserte ed arse dal sole battente. I ghat (le scalinate della città vecchia) sono tutti scoperti, quando abitualmente in questa stagione non sono nemmeno percorribili a piedi perché completamente allagati.
Probabilmente a causa della stagione arida, il Bal Ashram non si è ancora “popolato” di tutti gli animaletti di cui vi avevamo scritto lo scorso luglio e solo qualche rospetto accenna timidamente ad apparire nelle ore notturne.
E' nella terra dell'eco park che abbiamo invece incontrato nuove splendide creature animali! Nonostante le alte temperature possiamo finalmente dire che Amrit Sagar (Oceano di nettare) questo il nome scelto per il progetto dell'eco park sull'altra sponda del fiume, ha messo le prime fondamenta.
Abbiamo considerato i lavori realmente cominciati da quando vi abbiamo trasportato la nostra preziosa ed artigianale carriola: qualcuno dice essere l'unica carriola in India!
Prima di cominciare qualsiasi attività è necessario recintare la terra: ora si stanno piantando dei pilastri che delimitano almeno il primo appezzamento.

La capanna è a due piani: sopra si dorme e sotto si custodiscono gli attrezzi di lavoro. Ma a causa di scorpioni (grandi come il palmo di una mano adulta – raccolti più di 48 esemplari in una giornata, alcuni dei quali anche dentro la capanna!) e cobra nascosti sotto le pietre assolate, i ragazzi sono tornati a dormire all'ashram ed abbiamo convenuto che fosse il caso di costruire un posto più sicuro per la notte.
Il posto è incantevole: quieto e silenzioso. Miriadi di uccelli diversi nei colori, nelle dimensioni e nei cinguettii sono i custodi del luogo. Un cane, ancora sfuggente, ha già trovato di suo gradimento capanna e persone, e pur mantenendosi a debita distanza pare abbia scelto di rimanere lì. Per la prima volta, dopo tanti racconti, abbiamo visto di persona il Nilgae (così si chiama in Hindi ma non sappiamo come tradurlo in italiano), considerato una specie di incrocio tra una mucca ed un cavallo. Un animale veramente grande, molto strano, selvatico e velocissimo, ghiotto di qualsiasi cosa, famoso per razzie notturne nei campi coltivati. La recinzione aiuterà anche a proteggere dalle scorribande di gruppo dei Nilgae appena cominceremo a coltivare la terra.
Ma torniamo all'altra sponda per raccontarvi della scuola. Il 1° luglio è iniziata la nuova stagione scolastica. Una bella “rinfrescata” al nostro scuola-rikshò che ha ripreso la sua attività!
Abbiamo preparato venticinque cartelloni che sono stati attaccati nei quartieri vicino all'ashram. Dopo solo due giorni, avevano già staccato la pubblicità dell'Anjali school. Abbiamo appurato che a qualcuno non piace l'iniziativa della scuola ma nonostante ciò, i nostri studenti sono tornati puntuali e in questa seconda settimana di scuola stiamo raccogliendo moltissime nuove adesioni con bambini che cominciano ad arrivare anche da zone più lontane dall'ashram.
Ora abbiamo la classe nursery, classe kinder garden, classe 1° e 2°.
I lavori nella nuova aerea destinata alla scuola continuano. Preferiamo aspettare che tutto sia terminato prima di spostare il materiale nelle nuove aule ed organizzare un'inaugurazione ufficiale di apertura.
Nuovi insegnanti si sono aggiunti al team. Annapurna insegna sempre ai più piccolini. Raju ha la classe prima ed al momento visto che le vecchie aule sono solo tre, fa lezione all'aperto sotto gli alberi. Sudhakar, che l'anno scorso aveva la kinder garden si è spostato in un altra scuola che ha deciso di adottare anch'essa il metodo del progetto alice. Al posto suo è arrivato Nagendra, anche lui ex studente alla scuola di Sarnath e ora insegnante.

Rajeev ha preso in mano invece la classe dei più grandi. Rajeev era stato in passato l'insegnante di Raju e Nagendra, ora lavorano insieme.
Siamo entusiasti della loro presenza così ispirante e di aiuto al Bal Ashram. Ringraziamo di cuore il Rotary Treviso che per l'intero anno coprirà le spese degli stipendi degli insegnanti.
Ritornare al Bal Ashram e riabbracciare tutti, bambini e staff, è stato molto emozionante.
Soprattutto vedersi venire incontro, camminando da solo, il piccolo Indra. Oramai sgambettando, gira non solo per tutto l'ashram ma si è fatto intraprendente, ed affronta da solo anche le scale!
Tutti i bambini, anche se siamo stati via solo per due mesi, ci sembrano molto cresciuti!
Amit, Deepak e Soham hanno ricevuto i loro occhiali nuovi: un caloroso grazie all'ottica da Forno di Quinto di Treviso, che dopo aver ricevuto le ricette prescritte durante le visite oculistiche dello scorso febbraio, ha montato tutte le lenti sugli occhiali che aveva già donato. Gli occhiali per gli abitanti del villaggio sono già stati consegnati mentre il resto sarà dato ai pazienti non appena riaprirà a fine mese il piccolo ambulatorio oculistico, gestito da Jaikrishna.
Un affettuso pensiero a tutti gli amici e conoscenti che in questi due mesi in Italia hanno partecipato alle attività dell'associazione Anjali e ci hanno sostenuto. Grazie, perché la crescita di questi progetti è possibile con la generosità ed il supporto di tutti voi!

A presto,
Camilla e Lorenzo – Bal Ashram, Varanasi

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